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LATINA – Il Teatro Ragazzi non è scomparso. C’è, e resiste, nella speranza che l’anno prossimo sia migliore. La Stagione, a Latina, è partita e propone sei spettacoli, mirati a diverse fasce di età: due lavori sono in inglese, per i più grandi; non mancano le favole; e torna sul palco del Ridotto anche Jack Tessaro, l’illustratore che crea le immagini dello spettacolo “in diretta”, su una lavagna luminosa. E poi? Poi, basta.
La Stagione 2010-2011 è decisamente più corta di quelle passate, perché quest’anno il Comune ha fatto marcia indietro e ha deciso che l’utilizzo della sala per gli spettacoli del Teatro Ragazzi non può essere gratuito: “La nostra però è un’attività culturale, di supporto didattico alla formazione dei bambini/ragazzi, realizzata da anni nell’ambito di un progetto concordato con docenti e dirigenti, e non possiamo permetterci di far lievitare i prezzi dei biglietti – racconta Daniela Remiddi che cura la direzione artistica – Per questo motivo non ci resta che fare meno rappresentazioni, mantenendo alto il livello delle compagnie in cartellone e la qualità degli spettacoli e sperare che il prossimo anno si trovino le risorse anche per il teatro dei più piccoli”.
Daniela Remiddi parla sulle note della Principessa e il Ranocchio, spettacolo di apertura del cartellone (oggi è in scena l’ultima rappresentazione) dedicato ai bambini delle scuole materne ed elementari. “Latina è un esempio in positivo, quando andiamo in giro per l’Italia per vedere le altre rassegne, ci chiedono: E Latina che fa quest’anno?”.
“Latina resiste”. ASCOLTA l’intervista a Daniela Remiddiaudioteatro ragazzi per sito]
