BORGO SABOTINO – “Ormai da troppo tempo la struttura del Procoio di Borgo Sabotino è chiusa, quando invece dovrebbe essere un punto di riferimento per la città e per lo stesso borgo”. Queste le parole di Giorgio De Marchis, candidato sindaco alle elezioni primarie del Partito Democratico che si svolgeranno a Latina il prossimo 19 dicembre. Nonostante le promesse degli anni scorsi da parte dei dirigenti del Comune, il Procoio di Borgo Sabotino permane nel suo stato di abbandono. Da quando, nel 2009, il custode assegnato alla struttura è andato in pensione. “Occorre già da oggi dare il segnale di un cambiamento – ha detto De Marchis – che deve essere culturale ancor prima che amministrativo”. La situazione, secondo il candidato sindaco del PD, non è assolutamente risolvibile solamente nei luoghi dell’amministrazione comunale senza che vi sia una contemporanea sperimentazione di metodologie innovative per rendere fruibile alla popolazione un luogo importante come il Procoio. Due sono le possibilità che potrebbero garantire la riapertura del sito: “Occorre sin da subito procedere con assunzioni rivolte ai giovani, magari con contratti di lavoro flessibili, oppure sarebbe opportuno stilare un bando pubblico per l’assegnazione del Procoio ad associazioni o cooperative giovanili”. In questo modo, spiega De Marchis, si potrebbe ricominciare a garantire la corretta funzionalità del sito, valorizzando il museo al suo interno e rendendolo un punto di aggregazione importante nonché un riferimento per i turisti e per gli stessi abitanti di Borgo Sabotino. “La cosa che non è tollerabile – ha concluso Giorgio De Marchis – è che il Procoio rimanga chiuso. Quel polo può essere riportato in vita solo affidandolo a persone adatte e questa idea mal si concilia con una visione esclusivamente amministrativa”.
Riceviamo e pubblichiamo da
Giorgio De Marchis
RISPOSTA – L’ass.Cult. ” I Triangoli” con rammarico si ritrova a leggere le dichiarazioni del candidato sindaco alle elezioni primarie di latina del Partito Democratico Giorgio De Marchis sulla chiusura prolungata del Museo procoio di B.go Sabotino. Dopo un dibattito organizzato dall’Associazione in data 7 Novembre, alla Casa del Combattente, alla presenza dell’ Architetto Tetro che da anni si occupa del Museo, riteniamo alquanto fazioso che, esattamente 24 ore dopo, un esponente politico si arroghi il diritto di portare avanti la battaglia per la riapertura del museo in piena campagna elettorale. Il partito politico rappresentato da tale candidato avrebbe per mesi avuto la possibilità, tra i banchi del consiglio comunale, di protestare per la chiusura del Museo Procoio di B.go sabotino. Tutto questo non è mai stato fatto arrivando tale iniziativa solo a ridosso delle primarie. L’associazione Culturale I Triangoli, proseguirà, nemmneno marginalmente convinta di tali chiacchiere, la sua battaglia per la riapertura del Museo: organizzerà a breve,visite guidate al museo stesso e proporrà, una voltà formatosi il nuovo coniglio comunale, una proposta di legge pooplare per l’assegnazione della gestione del suddetto museo ad asociazioni culturali locali, conscia che le parole del candidato siano, come semper accade e da molti anni in questa città, sia da destra che da sinistra, solo materiale elettorale. Qualora arrivasse una proposta concreta in linea con la nostra idea di dare in gestione il museo ad associazioni culturali del capluogo, ovviament e dopo la campagna elettorale, saremo ben disposti ad appoggiarla sperado nella sua attuazione. Fino a quel momento con la nostra umile forza, organizzeremo visite guidate al museo in date che saranno comunicate alla stampa quanto prima
L’associazione Culturale I Triangoli.