TERRACINA – Il corpo di Emiliana Femiano si trova all’obitorio di Terracina dove sarà eseguita l’autopsia disposta dal pm Maria Eleonora Tortora. Ma ora si cerca di capire perché la ragazza di 25 anni uccisa a coltellate nell’appartamento in cui il suo ex findanzato Luigi Faccetti, 24 anni era detenuto ai domiciliari per aver cercato di ucciderla, fosse tornata da lui. Per i parenti, Emiliana è caduta in una trappola.
Il medico legale, Mauriello che ha eseguito l’esame sul cadavere, parla di venti fendenti. Li ha inferti l’ex fidanzato che poi è fuggito ed è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri. Al pronto soccorso di Villaricca si era già fatto medicare una ferita alla mano procuratasi mentre si accaniva su Emiliana. Luigi Faccetti, 24 anni, era già agli arresti domiciliari per scontare nella sua casa di Terracina una pena di 8 anni di reclusione: a dicembre dello scorso anno aveva infatti cercato di uccidere la ragazza aggredendola in strada e ferendola gravemente con quattro coltellate alla gola. Lei si era salvata, ma l’altra notte è tornata a casa di Luigi.
La mamma della giovane ora si dispera e accusa tramite i legali: “Mia figlia era terrorizzata, non voleva più vederlo. E ipotizza che qualcuno possa aver condotto sua figlia in casa dell’assassino. Chiede di indagare la famiglia. E’ quello che stanno facendo i carabinieri della Compagnia di Terracina, si ipotizza la presenza di qualcuno che abbia accompagnato la ragazza da Napoli a Terracina per incontrare il ragazzo che poi l’ha uccisa sfregiandole anche il viso al culmine di una discussione. Ed è polemica anche sul fatto che il giovane omicida si trovasse ai domiciliari