LATINA – Latina, ha detto il presidente della Provincia, Armando Cusani, ‘ha già dato« e al nucleare dice »assolutamente no« sia che si tratti di centrale che di deposito di scorie. E’ la risposta data dall’Ente di Via Costa in qualità di premiato dall’associazione Pimby (‘Please in my backyard’), senza fini di lucro, che promuove a livello nazionale ed internazionale il dialogo tra le amministrazioni pubbliche locali e la cittadinanza, al fine di realizzare infrastrutture ed impianti nel pieno rispetto dell’ambiente naturale e del territorio. “Sì a infrastrutture e opere pubbliche realizzate nel rispetto delle regole e con il consenso dei cittadini, ma non per il nucleare”, è il parere della Provincia di Latina come del comune di Imola (l’altro premiato dala Pimby)
Per il presidente Cusani “la nostra area ha un altro tipo di vocazione economica, quella del turismo. E poi, abbiamo già una centrale che è stata devastante, a pochi passi dal parco del Circeo. Questa provincia – aggiunge – ha sempre dato, dal campo dell’energia a quello sociale. In ogni caso, con lo smantellamento della centrale esistente, non è possibile farne un’altra, senza contare il fatto che siamo interessati anche da quella di Sessa Aurunca”. E anche l’ipotesi del deposito di scorie radioattive, secondo Cusani, non sta in piedi.
I premi Pimby sono stati assegnati in particolare al comune di Aprilia e alla Provincia di Latina per l’ampliamento dell’impianto di compostaggio Kyklos.