SERMONETA – Sindacale ancora in primo piano. La crisi in provincia si sta facendo sentire in modo forte e palese con diverse procedure di mobilità aperte. Tra queste quella della Corden Pharma che ha annunciato la mobilità, e quindi il licenziamento, per 267 persone. Ora la Ugl ha chiesto e ottenuto un tavolo ministeriale “dove – spiega Valiani – organizzazioni sindacali, azienda e istituzioni possano fare una strategia per contrastare questo procedimento. Al tavolo ministeriale chiederemo il rispetto dell’accordo firmato al Ministero dello Sviluppo Economico dove la Bristol Myers Squibb avrebbe garantito alla Corden Pharma di Latina 3 anni di accordi economici per salvaguardare l’occupazione. Ci batteremo per la tutela dell’occupazione e del reddito”.
ASCOLTA VALIANI
audiovaliani 5-11]
E i sindacati si stanno muovendo in ogni direzione per poter risolvere la questione Corden ma non solo. Sono decisi Luigi Cavallo, Roberto Cecere, Dario D’Arcangelis e Armando Valiani segretari di Uilcem, Femca Cisl, Filctem Cgil e Ugl Chimici.
“La situazione è drammatica – afferma De Angelis – ed è veramente assurdo il silenzio delle istituzioni che si ricordano della crisi solo quando si arriva alla mobilità”.
ASCOLTA D’ARCANGELIS
audiodario d’arcangelis generale e corden]
“La piena operatività della Corden Pharma è fissata nel 2013 questo significa che l’azienda ancora non sa di quante persone avrà effettivamente bisogno. Non si può parlare di licenziamenti preventivi”, dice Luigi Cavallo.
ASCOLTA CAVALLO
audiocavallo 5-11-1]
La situazione è drammatica anche per Roberto Cecere “Le procedure di mobilità aperte sono troppe”
ASCOLTA CECERE
audiocecere 5-11 generale]