SAN FELICE CIRCEO – Una tubazione in pvc sbucata tra rocce del Promontorio del Circeo ha portato i carabinieri che, a bordo della motovedetta, perlustravano la preziosa costa, in casa di un imprenditore romano di 41 anni. Nella villa, a Quarto Caldo, arrivava in piscina acqua pompata direttamente dal mare tramite una tubazione.
L’uomo, che aveva reso più agevole il percorso per raggiungere gli scogli , imbullonando paletti sulle rocce del Promontorio e realizzando piattaforme in cemento, è stato denunciato per occupazione abusiva e innovazioni abusive su spazio demaniale, violazione della legge edilizia, della normativa sul paesaggio, oltre che per aver distrutto e deturpato bellezze naturali.